domenica 2 settembre 2018

Tempo fa mi è capitato di sentire delle opinioni strane a proposito delle nuvole accostate all'Ayurveda. Mi fa piacere condividere con te questi versi tratti dalla Chandogya Upaniṣad(*) la cui resa dal sanscrito è a cura di Pio Filippani Ronconi.

In questi mondi bisogna riconoscere un quintuplice sāman:
la terra è come la lettera him,
il fuoco il prastāva,
l'atmosfera l'udgītha,
il sole il pratihāra,
il cielo il nidhana,
così dal basso verso l'alto procedendo.

In tutte le acque bisogna riconoscere il quintuplice sāman.
Allorché le nuvole si ammassano vi è la lettera Him,
quando piove vi è il prastāva,
le acque che corrono verso l'est sono l'udgītha,
le acque che scorrono verso l'ovest sono il pratihāra,
l'oceano è il nidhana.


(*) Chandogya Upaniṣad, 2a lett. II, IV